Esperimenti – Mister Scienza

Materiali e strumenti:

Pila da 9 volt
Due matite numero 2 (senza l’estremita’ in metallo e senza la gomma da cancellare)
Cartone sottile
Filo elettrico
Un bicchiere di vetro
Due o tre cucchiaini di sale
Acqua

Procedimento

Affila le matite ad entrambe le estremità.
Taglia il cartone per adattarlo al bicchiere.
Spingi le matite nel cartone a circa 3 cm l’una dall’altra.
Sciogli il sale nell’acqua.
Usa un pezzo del filo elettrico e collega un’estremità al lato positivo della pila e l’altra alla grafite nera (la “mina” della matita) nella parte superiore della matita appuntita.
Fai lo stesso per il lato negativo collegandolo alla parte superiore della seconda matita.
Metti le altre due estremità della matita nell’acqua salata.

Quando l’elettricità della batteria passa attraverso le matite, l’acqua si divide in idrogeno e ossigeno che si raccolgono sotto forma di minuscole bollicine, intorno alle punte delle matite.

Materiali e strumenti

2 pile tipo “D”
Filo elettrico in rame con copertura isolante (Nero e rosso)
Due graffette di metallo
Nastro isolante

Procedimento

Posiziona due batterie fianco a fianco. Una con il polo positivo rivolto verso l’alto, e l’altra con il polo negativo verso l’alto.
Usa del nastro isolante intorno al centro delle pile per fissarle insieme.
Mantenendo le batterie in posizione verticale, posiziona una graffetta tra il contatto positivo e negativo delle due pile. Usa 2 pezzi di nastro isolante per fissare la graffetta in posizione.
Taglia due pezzi di filo elettrico di circa 15 cm di lunghezza, e rimuovi una parte del materiale isolante.
Capovolgi il pacco batterie, esponendo i due poli delle batterie inutilizzati.
Posiziona la parte spellata di uno dei fili su un polo della pila e fissala in posizione con un pezzo di nastro isolante di 10 cm. Ripetere questa procedura con l’altro polo.

Il pacchetto è ora pronto per fornire energia ai tuoi esperimenti.

È importante che i fili scoperti non si tocchino e causino un cortocircuito.

Si consiglia di coprire temporaneamente l’estremità di questi fili scoperti con nastro isolante per evitare il cortocircuito accidentale delle batterie.